Se vuoi realizzare un'opera interferente con i canali di bonifica o con le relative pertinenze, è necessario richiedere al Consorzio una concessione. 

 

A titolo esemplificativo - e non esaustivo - le tipologie di manufatti per la cui realizzazione è necessaria una concessione sono le seguenti: ponticelli, coperture, travate, opere di presa o derivazione, sifoni, scarichi o fognature meteoriche private o pubbliche, attraversamenti con tubo, parallelismi con tubazioni interrate, attraversamenti linee aree, parallelismi linee aeree, drenaggi nelle scarpate consortili, recinzioni, costruzioni, cartelli pubblicitari, piazzali o zone viabili, attraversamenti ENEL, sbarre cancelli o recinzioni ortogonali, prelievi d’acqua con cisterna per usi extra agricoli.

L’atto di concessione è un atto tecnico-amministrativo, unilaterale e a titolo oneroso con cui il Consorzio autorizza un soggetto (pubblico o privato) a realizzare un’opera interferente con i canali di bonifica o con le relative pertinenze. L’atto prevede le prescrizioni tecniche di costruzione dei manufatti oggetto di concessione, la disciplina degli oneri di manutenzione e gli importi relativi al canone annuo, alle spese di istruttoria ed al deposito cauzionale che sarà restituito al concessionario una volta verificata la conformità delle opere realizzate rispetto all’atto concessorio.

Normativa di riferimento 

• R.D.  n° 368 del 1904;
• L. n° 215 del 1933;
• L.R. Emilia Romagna n. 42 / 1984;
• L.R. Emilia Romagna n. 4 / 2007;
• PSAI “Piano Stralcio Assetto Idrogeologico” D.G.R. n. 567/2003;
• PTCP “Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale” Delibera di Consiglio Provinciale n. 15/2011;
• Regolamento consortile per la conservazione, la polizia delle opere di bonifica e la disciplina delle acque *il Regolamento è stato oggetto di aggiornamento (allegati 3 e 4). A breve verrà pubblicata la nuova versione

 

Se vuoi realizzare un'opera che influenza il regime idraulico di un canale di bonifica, è necessario chiedere al Consorzio un parere idraulico. 

Il parere idraulico è un attestato di conformità o non conformità rispetto a quanto stabilito dal PSAI dell'Autorità di Bacinio del Reno (Art. 20) o dalla L.R. 4 del 2007 (Art. 4). 

Va richiesto nel caso in cui:

1. servano informazioni specifiche in relazione ad una futura concessione (dimensionamento di ponti o tombinamenti, scarichi diretti/in canale di bonifica di acque meteoriche da aree verdi di futura urbanizzazione o impermeabilizzazione);
2. si debbano realizzare scarichi indiretti (in fognatura o in fossi privati) di acque meteoriche o reflue, derivanti da edifici esistenti o su aree di nuova urbanizzazione (in adempimento delle normative di cui sopra).

Normativa di riferimento

• PSAI dell'Autorità di Bacinio del Reno (Art. 20)
• L.R. 4 del 2007 (Art. 4)

Data di ultima modifica: 14/04/2025